Listening inglese: la guida completa per migliorare l’ascolto dell’inglese
Questo è davvero l’unico articolo su internet che dovresti leggere se il tuo obiettivo è migliorare le tue capacità di ascolto. Non importa se sei un principiante o uno studente avanzato. Questo articolo contiene informazioni e suggerimenti per portare il tuo livello a quello immediatamente successivo.
Puoi leggere l’intero articolo, o solo le parti che ti più sembrano utili. Questo è uno di quegli articoli che dovresti salvare tra i segnalibri, così sai sempre dove trovarlo, perché ci sono così tante informazioni qui dentro, che sicuramente avrai voglia di rileggerlo ogni tanto.
Questo articolo contiene consigli e tecniche basati sul metodo Moxon, nonché risorse e link che ti aiuteranno a metterlo in pratica.
Non riesco a capire la gente che mi parla in inglese. Perché?
Chi ha già iniziato a imparare l’inglese conosce questo tipo di orrore. Stai chattando con un madrelingua inglese e non riesci a capire quello che sta dicendo, quindi cosa fai? Ti scusi ripetutamente e gli chiedi di ripetere? Oppure fai finta di aver capito? Magari sei uno speaker avanzato che normalmente è in grado di capire la maggior parte delle cose, ma quando qualcuno racconta una barzelletta o una storia divertente, ti ritrovi a essere l’unico a non ridere. Di certo non è una situazione piacevole.
Ma allora perché è così difficile capire che cosa la gente dice in inglese? Che cosa blocca la ricezione del messaggio inviato dall’altra persona? Essenzialmente, esistono due problemi principali. Uno è quello che io chiamo “decodificazione fonetica”, in altre parole, estrarre un senso dalle onde sonore che arrivano all’orecchio e trasformarlo in parole. Nel secondo caso, invece, ci sono delle lacune di vocabolario, cioè anche se si è in grado di scrivere la parola, non si conosce il suo significato. Diamo un’occhiata a questi due problemi uno per volta.
Phonetic decodification: trasformando suoni in parole
La decodificazione fonetica è, fondamentalmente, un modo elaborato di dire che i suoni che si sentono quando qualcuno parla inglese, sono poco chiari, confusi e difficili da capire. Suonano come una serie misteriosa di suoni, e non come le parole e le lettere che conosci. Questo può accadere anche con frasi semplici, tipo “come stai?”, oppure “eri a casa ieri sera?”. Lo stesso può avvenire, naturalmente, con frasi più complesse. Può accadere anche con le parole che conosci molto bene (o almeno che dovresti conoscere se le hai già viste scritte in precedenza).
Naturalmente ci sono alcune variabili che possono rendere il problema della decodificazione fonetica ancora più complicato. Se stai parlando al telefono, o su Skype, può essere più difficile decodificare i suoni; se la persona parla velocemente, oppure enuncia le parole in malo modo; se la persona ha un accento con cui non hai familiarità, oppure se lascia poco spazio tra le varie parole… Tutti questi casi possono rendere più difficile la comprensione. Più avanti vedremo come allenare il tuo orecchio per superare questo tipo di problemi. Ricordati che la pratica è importante, ma deve essere il giusto tipo di pratica.
Vocabulary gap: quando non conosci la parola
Questo avviene quando, in parole semplici, non si conosce la parola. Si tratta di un problema che non riguarda solo l’ascolto e la comprensione orale, ma anche la lettura. Infatti, anche se avessi trovato scritta su una pagina la parola in questione, non l’avresti comunque capita e avresti avuto difficoltà a comprendere il senso del discorso. Tuttavia, è molto utile identificare e risolvere questo problema nel contesto dell’ascolto.
Avere alcune lacune di vocabolario è tra i più grandi “blocchi” da affrontare. Se ci sono tante informazioni già date nel contesto, allora probabilmente si può arrivare al senso generale senza conoscere ogni singola parola utilizzata. In altre situazioni, tuttavia, ci può essere una parola che si rivela fondamentale per comprendere il concetto che l’altra persona vuole comunicare. Inizieremo a vedere quali sono i modi per affrontare le lacune di vocabolario in questo articolo, mentre per avere ulteriori dettagli e consigli, puoi approfondire il tema con i miei articoli sull’apprendimento di vocaboli.
Tengo a sottolineare che quando impariamo i vocaboli (per esempio utilizzando le flashcard), almeno inizialmente ci deve essere anche una componente di ascolto a supporto di questa attività, anche se si tratta solo di sentire la pronuncia su Google Translate o howjsay.com. Naturalmente, combinare la produzione verbale e la comprensione orale in ogni esperienza di apprendimento rappresenta il cuore del metodo Moxon.
Things that make English listening hard: blocchi alla comprensione
Vediamo brevemente che cosa può rendere l’ascolto dell’inglese particolarmente difficile.
Speed. Più velocemente la persona parla, tanto più diventa difficile capirla. La nostra potenza di elaborazione cognitiva non può dare un senso a tutti quei suoni. Soprattutto se il nostro orecchio e il cervello non sono allenati. Se la persona rallenta l’emissione di suoni, ci può rendere il compito più semplice.
Unfamiliar accent. Se siamo abituati a un particolare accento inglese (come quello di New York) e sentiamo qualcuno parlare con un accento diverso (per esempio scozzese) può nascere qualche problema. Il cambio di accento ci richiede di adeguare le “regole fonetiche” che usiamo per trasformare i suoni in parole. Proprio per questo motivo è importante praticare l’ascolto con vari accenti inglesi.
Clarity of pronunciation. Affrontiamolo. Indipendentemente dall’accento, nazionalità o lingua, alcune persone borbottano. Per borbottare intendo quando una persona non emette i suoni con la bocca in modo chiaro. Questo può essere un problema se l’inglese non è la prima lingua. In verità questo può essere un problema anche quando l’inglese è la nostra lingua madre.
Awareness of speaker. Questa variabile è una sorta di collegamento fra velocità e chiarezza di pronuncia. Se la persona è consapevole del fatto che non sta parlando con un madrelingua e che questi sta facendo fatica a capirla, allora decide di modulare e alterare il modo in cui parla. Può, cioè, rallentare e pronunciare le parole in modo più chiaro. Può anche scegliere di usare vocaboli più semplici e concreti. Se percepisce che la persona non la sta capendo, riformula la frase utilizzando parole diverse. Se la persona invece non è consapevole, non metterà in atto queste accortezze e l’ascolto sarà più difficile.
Choice of words. Può capitare che ci siano alcune parole, o frasi, che sono semplicemente più difficili da capire per te. Per esempio, alcuni phrasal verb possono sembrare molto simili tra loro e quindi risultare più difficili da capire. Allo stesso modo le frasi colloquiali o gergali possono creare dei problemi. In generale, le parole inglesi di origine latina sono più facili da capire per alcuni studenti (soprattutto se si parla già una lingua con una grande influenza latina).
Non sono solo queste le variabili che rendono difficile la comprensione degli anglofoni. Servono delle competenze che bisogna sviluppare attraverso la pratica quotidiana e prolungata.
Principi del metodo Moxon: English listening
I principi del metodo Moxon possono aiutarti molto a imparare l’inglese. Vediamo da vicino in che modo ogni principio può esserti utile, in particolare per quanto riguarda l’ascolto dell’inglese.
Parlare, parlare, parlare: l’altra faccia della medaglia
Non lasciarti ingannare! Non pensare che le singole modalità (parlare, scrivere, ascoltare, leggere) possano essere allenate e migliorate in separata sede. E non credere che solo lavorando su una modalità (per esempio la lettura) ti farà automaticamente migliorare in un’altra (l’ascolto). Le modalità dovrebbero essere allenate in contemporanea. Il parlato, in particolare, dovrebbe sempre essere esercitato quando stai lavorando sulle altre modalità. L’ascolto dell’inglese non fa eccezione.
Quando parli in inglese ti impegni in una sorta di produzione fonetica. Cuci insieme i suoni che produci con la bocca e con le labbra. Anche se l’atto di parlare e sperimentare la produzione di suoni non è sufficiente per migliorare l’ascolto, è assolutamente necessario. Senza dubbio la pratica nel parlato rafforzerà le capacità di ascolto, e viceversa. Più tardi vedremo alcuni modi pratici con cui è possibile parlare per rafforzare l’ascolto e altri in cui viene usato l’ascolto per rafforzare il parlato.
Zero to hero: passo per passo
L’errore più comune, che noto tra gli studenti che vogliono migliorare le proprie capacità di ascolto, è scegliere il livello di difficoltà in modo sbagliato. Se scegli un livello troppo difficile, allora è improbabile che potrai migliorare il tuo ascolto. È troppo difficile. È come cercare di imparare addizioni e sottrazioni andando al terzo anno della classe di matematica dell’università, oppure imparare a nuotare in mezzo all’oceano atlantico. Ti consiglio di scegliere un livello di difficoltà che ti consenta di capire il senso generale dopo 3 o 4 ascolti, ma che riesca a crearti comunque un certo senso di difficoltà.
Questo è il tipo di problema che si presenta quando gli studenti decidono di migliorare il loro ascolto dell’inglese, guardando film e telegiornali in lingua. Film e telegiornali sono difficili perché contengono dei discorsi veloci e atipici. Il linguaggio può essere strano e specifico per quel contesto. Se sei un principiante dovresti iniziare con una serie tv, o con un podcast specifico per gli studenti inglesi principianti. Se sei di un livello pre-intermedio puoi misurarti con una soap opera americana (sì, lo so: le trame sono stupide e la qualità bassa, ma l’inglese usato è quello di tutti i giorni ed è chiaro). Meglio evitare le soap opera del Regno Unito perché spesso contengono accenti regionali e un sacco di gergo. Se sei uno studente intermedio allora puoi provare con alcune fiction TV.
Un modo perfetto per applicare il principio “Zero to hero” è ascoltando i CD che accompagnano i graded readers (libri graduati). I graded readers sono quei piccoli libri scritti in inglese proprio per gli studenti. In più hanno diversi livelli (principiante, pre-intermedio, intermedio). Troverai altre informazioni sui graded readers più avanti in questo articolo.
Chunkification: spezzare il listening in piccoli pezzi
Rafforzare il muscolo dell’ascolto in inglese è qualcosa che dovresti fare ogni giorno (o più volte al giorno) per il resto della tua vita. Oppure sicuramente per molti mesi e anni a venire. In altre parole, avrai bisogno di una grande quantità di materiale di ascolto per mantenerti sulla buona strada nell’ascolto da zero to hero. Meglio non fare affidamento su materiale che è incompleto o scarso. Assicurati di avere centinaia di piccoli pezzi da ascoltare. Vedila come il prendere una medicina: se hai solo 1 o 2 compresse devi e andare in farmacia ogni paio di giorni, quindi è improbabile che otterrai un risultato migliore. Ma se invece hai una buona scorta di compresse sul comodino, è più probabile che sarai in grado di seguire i consigli del medico.
I piccoli pezzi di ascolto possono essere episodi televisivi, capitoli audio da CD di letture graduate, quiz audio online, episodi in podcast, mp3 o un sacco di altre cose. Va notato che è molto più difficile girare film in piccoli pezzi di ascolto.
Every day: l’ascolto tutti i giorni nella quotidianità
Per migliore l’ascolto dell’inglese in modo efficace bisogna fare pratica ogni giorno. Anche se qualche volta è solo un piccolo lasso di tempo, deve essere ogni giorno. Se si riesce a trovare il tempo di sedersi per dedicare 30 o 60 minuti all’ascolto dell’inglese (magari di più!), allora va benissimo. Tuttavia, so che probabilmente hai una vita piena di lavoro, di studio, di famiglia e molto altro ancora. Quindi la tecnica migliore è quella di rendere l’ascolto in sintonia con la tua vita di tutti i giorni. Con la tecnologia moderna, in particolare gli smartphone, è davvero possibile ascoltare ovunque. Si può ascoltare mentre si cucina, mentre si mangia, mentre si lavano i piatti, mentre si pulisce la casa, mentre si gioca con i bambini, mentre si guida, sul treno e mentre si aspetta l’autobus. Anche in questo caso, meglio assicurarsi che lo smartphone sia stato caricato con ore e ore di materiale e che questo sia del giusto livello per l’ascolto.
So bene che non è facile essere coerenti e fare pratica ogni giorno. Se ti capita di saltare un giorno (o una settimana, o mesi e mesi), allora non essere duro con te stesso. Non abbatterti! Salta e poi riparti con maggiore energia e positività.
Pleasure: partire da ciò che ti piace
Sì, imparare l’inglese a volte può essere difficile e faticoso, ma non dovrebbe mai essere sgradevole. Dovrebbe essere difficile, faticoso ma piacevole – come scalare una montagna o fare sport. Prova a fare dell’ascolto un piacere, se possibile. Prova e sperimenta diversi tipi di materiale di listening, assicurandoti che sia il livello giusto per te, ma anche che sia un qualcosa che ti possa piacere. Man mano che il tuo livello aumenterà, sarai sempre più in grado di godere di una gamma di materiale più ampia e più interessante. Sarai in grado di ascoltare podcast, programmi radio, audiolibri, soap opera e programmi televisivi. Quando arriverai a un livello avanzato, sarai anche in grado di iniziare a godere delle commedie, dei film e anche del telegiornale.
Ovviamente, scegli il materiale che è più interessante per te. Sicuramente, però, lo troverai più piacevole se la lingua usata è quella si può usare da soli nella tua vita di tutti i giorni. Potresti guardare lo sport in inglese? In questo caso sentiresti un sacco di linguaggio tecnico di calcio o tennis (o qualsiasi sport che stai guardando). Poi fatti la domanda: questo linguaggio è davvero utile per la mia vita di tutti i giorni? Se guardi le notizie, allora sentirai un sacco di parole e frasi che solo i giornalisti utilizzano. È davvero questa la lingua che ti serve per lavorare e comunicare con i tuoi colleghi e amici?
Positivity: positività
Se segui gli altri principi del metodo Moxon, il sentirti positivo ti verrà più naturale. Se si sceglie un livello che è troppo difficile, non stupirti se poi ti senti demoralizzato e senza energia. Se non ti prepari il materiale dalle dimensioni ridotte, ben presto ti renderai conto di avere perso la strada.
Dovresti cercare di tirarti su e sentirti positivo se hai un incontro difficile o confuso con un madrelingua. È normale avere blocchi di comunicazione (succede anche tra madrelingua della stessa lingua), per cui non essere troppo duro con te stesso. Se sei positivo e determinato (oltre che paziente) i momenti spiacevoli diventeranno sempre meno.
People: l’ascolto in compagnia
Sebbene pensi che le lezioni individuali su Skype rappresentino la soluzione migliore per imparare con un insegnante madrelingua, c’è un sacco di spazio per la pratica dell’ascolto con altri studenti. L’ascolto in gruppo presenta una dinamica che può spingerti a sviluppare le tue abilità di comprensione in larga misura. E, naturalmente, il guardare una soap opera o una serie tv in compagnia, è sempre piacevole. Prova a organizzare un appuntamento regolare e divertitevi insieme, magari con qualcosa da bere e mangiare mentre state studiando.
Multiple-intelligence: ascolta con la mente
Cerca di approfittare della tua intelligenza musicale-ritmica durante l’ascolto. Non ascoltare solo le lettere e le sillabe, ma prova anche a sentire il ritmo, la musicalità e il tono del linguaggio. Questi aspetti rendono il linguaggio più ricco e ti aiuteranno a formare una profonda memoria delle parole e dei suoni che senti.
How to listen: modi diversi per ascoltare
Gli studenti spesso danno per scontato che ci sia solo un modo per ascoltare. Si fa partire la traccia audio, si ascolta e si capisce (oppure no). Forse avrai notato che non è sempre così utile. Magari in passato è stato frustrante, perché hai compreso poco e hai rinunciato.
Per fortuna ci sono un sacco di modi per ascoltare la stessa traccia. Pensate a come applicare diversi filtri allo stesso brano d’ascolto. Le varie strategie di ascolto ti aiuteranno a sviluppare la flessibilità in ascolto, e rafforzeranno la tua capacità di comprendere i vari accenti, la velocità e la qualità della lingua inglese.
Ogni volta che ascolti, stai attivamente ascoltando per un motivo diverso. È possibile utilizzare qualsiasi combinazione delle varie strategie che ora ti descrivo, ma non dovresti cercare di usarle tutte contemporaneamente.
Di norma bisogna usarne una alla volta. Quindi questo significa che puoi ascoltare la stessa traccia audio più volte. È anche possibile ascoltare più volte applicando la stessa strategia. Le strategie sono universali e possono aiutarti se sei un principiante assoluto, oppure uno studente avanzato.
Strategie per l’ascolto
General sense. Ascoltare per comprendere il senso generale. Non preoccuparti dei dettagli e nemmeno se non capisci ogni singola parola. Cerca di capire chi sono gli attori / speaker, e in che tipo di situazione si trovano. Si tratta di un’istruzione, una storia, uno scherzo, una conversazione, un programma radiofonico, uno spettacolo teatrale, una soap opera? Quali argomenti stanno trattando?
Quando lasci stare i dettagli e le singole parole, e ti concentri sul messaggio generale, dovresti essere meno stressato. Potresti desiderare di riascoltare 2-3 volte il pezzo per capire bene il senso generale. Tante o poche, o comunque tutte le volte che lo ritieni necessario. Dovresti ascoltare senza leggere il testo o la trascrizione, e senza sottotitoli. Non dovresti nemmeno prendete appunti.
Key themes. Questa volta si ascolta per individuare i temi chiave della traccia audio. Questi possono essere i punti principali o i pezzi importanti di informazione che vengono dati. Se ne hai bisogno, puoi scrivere un paio di parole chiave, ma anche in questo caso non dovresti ascoltare leggendo i sottotitoli.
Detailed listen. Questa volta il tuo compito è quello di iniziare a concentrarti su alcuni dettagli. Tuttavia, non cercare di capire tutti i dettagli. Concentrati solo su uno o due, per ogni volta che ascolti. Prima di ascoltare prova a porti alcune domande sul brano. Le domande dovrebbero essere quelle che sorgono spontanee dagli ascolti precedenti (per esempio dall’ascolto del senso generale e da quello dei temi chiave). È anche possibile appuntare le domande prima di iniziare a riprodurre il brano.
Ricordati che le domande sono dei grandi filtri. E filtri rendono il consumo e la comprensione delle conoscenze più facili.
Free form listen. Si tratta di un’eccezione perché questa volta stai ascoltando senza un particolare filtro, compito o domanda in mente. Semplicemente rilassati, ascolta e osserva cosa succede. Non preoccuparti per la scrittura di note e non preoccuparti della comprensione. È ciò che la maggior parte degli studenti inglesi fa? No. È diverso perché tu hai scelto di ascoltare in questo modo.
Zoom in. Questa volta puoi concentrarti su parti del brano che sono particolarmente difficili. Utilizza il pulsante pausa sul lettore per ascoltare più volte la stessa sezione. Ricorda che ripetere i suoni ad alta voce ti aiuterà sia nella comprensione, sia la memoria a lungo termine.
Echo listen. Questa strategia può essere utilizzata quando si ha familiarità con il brano (probabilmente a questo punto lo avrai già ascoltato più volte). Mentre ascolti la traccia, prova a ripetere a voce alta quello che senti. Puoi cercare di fare in fretta, senza pause, oppure puoi provare a mettere in pausa la traccia per poter ripetere. È molto importante che tu ripeta ad alta voce e che pronunci le parole nel modo più chiaro possibile. Per il tuo divertimento puoi anche provare a copiare l’accento, il tono, il ritmo e la musicalità dello speaker. Però dovresti fare tutto questo senza l’aiuto della trascrizione e dei sottotitoli.
Text, transcript, subtitles. Sì! Hai indovinato. Questa è finalmente la strategia che permette di ascoltare con la trascrizione o sottotitoli.
Shadow reading. Questo è un po’ come l’Echo listen, ma puoi svolgerlo con la trascrizione. Invece di essere un eco, stai leggendo quasi allo stesso tempo dello speaker che pronuncia il discorso. Ricordati di parlare chiaramente e a voce alta. Sentiti libero di mettere in pausa e ripetere parti del testo che ti risultano più difficili. Dovresti essere guidato dalle parole ma soprattutto dai suoni che stai sentendo.
Ascolto: livelli di difficoltà
Se vogliamo applicare il principio “Zero to hero” di miglioramento graduale, allora dobbiamo iniziare con il giusto livello per noi. Dopo aver applicato le varie nostre strategie di ascolto, vogliamo capire la maggior parte di ciò che ascoltiamo. Se questo non succede, o il materiale abbiamo scelto è troppo difficile e quindi ci risulta anche sgradevole. Se invece riusciamo a capire tutto al primo ascolto, vuol dire che il materiale scelto è troppo facile. Scegli qualcosa di impegnativo ma non impossibile.
Come abbiamo visto in precedenza, ci sono diverse variabili che rendono l’ascolto difficile. Le due cause principali sono le ‘lacune di vocaboli e la ‘decodificazione fonetica’. Tipicamente il materiale per l’ascolto combinerà entrambi questi fattori per determinare il livello di difficoltà. A volte, tuttavia, conoscerai le parole ma queste saranno espresse in modo poco chiaro (decodificazione fonetica). Altre volte le parole saranno chiaramente pronunciate, ma semplicemente non conoscerai il loro significato (lacune di vocaboli). Questa distinzione aiuta essere consapevoli e quindi capire perché un brano è più difficile e quale tra i due aspetti è necessario migliorare. Se il lessico ti crea costantemente dei problemi, allora è chiaro che hai bisogno di lavorare sul tuo vocabolario di apprendimento (e invece meno sul tuo ascolto).
Vediamo ora alcune risorse di ascolto per i diversi livelli e anche dove si possono trovare sul web. Categorizzare le risorse di ascolto in diversi livelli è molto difficile. Ti consiglio di esplorare più possibilità tra quelle che propongo, provarle e poi decidere ciò che è giusto per te.
Listening per principianti (A1)
Graded reader CDs for beginners
Elllo.org listening tasks for absolute beginners (level 2)
Elllo.org listening tasks for beginners (level 3)
British Council Learn English Teens A1
podEnglish for elementary students
Listening per studenti di livello pre-intermedio (A2)
Graded reader CDs for pre-intermediate
Elllo.org listening tasks for low-intermediate students (level 4)
British Conucil Learn English Teens A2
podEnglish for pre-intermediate students
podcastsinenglish.com for pre-intermediate students
ESLvideo.com for pre-intermediate level
English Central (I think this is pre-intermediate level, not beginner)
Listening per studenti di livello intermedio (B1)
Graded reader CDs for intermediate students
Elllo.org listening tasks for mid-intermediate students (level 5)
British Council Learn English Teens B1
Wikispaces Listening Martateacher B1
podEnglish for intermediate students
podcastsinenglish.com for intermediate students
ESLvideo.com for intermediate students
Listening per studenti di livello upper-intermediate (B2)
Audiobooks for upper-intermediate
Elllo.org listening tasks for high-intermediate students (level 6)
British Council Learn English Teens B2
Caroline Brown Listening Lessons
Wikispaces Listening Martateacher B2
podEnglish for upper-intermediate students
ESLvideo.com for upper-intermediate students
Listening per studenti di livello avanzato (C1)
Audiobooks for listening
Elllo.org listening tasks for advanced students (level 7)
podcastsinenglish.com for advanced students
ESLvideo.com for advanced students